La libellula di Sochi
- Sabato, 22 Febbraio 2014 09:00
- Luca Fasano
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Era la medaglia che le mancava. Campionessa mondiale 2012, cinque volte campionessa europea (2007, 2008, 2010, 2012, 2013), non era mai riuscita a salire sul podio olimpico, sia pure sul gradino più basso.
Ci è riuscita finalmente a Sochi, solo pochi giorni dopo aver compiuto 27 anni. C'è riuscita con quell'eleganza e quel sorriso che l'hanno sempre contraddistinta, conquistando ovunque gli applausi convinti del pubblico competente o di chi per la prima volta si accostava a quella splendida disciplina che è il pattinaggio, pardon la danza, su ghiaccio.
Perchè chi si ferma incantato a guardare le sue flessuose evoluzioni in pista, si rende subito conto di trovarsi davanti sì una grande atleta, ma soprattutto un'impareggiabile ballerina, capace di trasformare salti e pericolose acrobazie in momenti di grazia e di poesia. A Sochi, nella disciplina del pattinaggio di figura singolo, ha superato sé stessa, con un punteggio totale di 216.73 che è anche suo record personale. Poco male se, a poca distanza da lei, la coreana Kim Yuna, detentrice del titolo, e protagonista di una prestazione impeccabile, veniva defraudata del meritato oro dall'atleta di casa Adelina Sotnikova e, soprattutto, da giudici locali sfacciatamente di parte. Lei, Carolina, aveva già vinto e convinto. Sulle note del Bolero di Maurice Ravel, la sua ultima performance aveva attinto alle note della magia, come ha confessato lei stessa nelle sue prime dichiarazioni a caldo: «E' stata una gara magica per me, ma tutto il cammino è stato magico, questa è sola la ciliegina sulla torta: devo ringraziare la gente che mi è stata vicina, che mi ha protetto nei momenti difficili». Ora già corrono le voci su di un suo possibile ritiro, così come era già avvenuto dopo la delusione di Torino 2006 e il disastro di Vancouver 2010. Ma domani è un altro giorno.
Di oggi rimane l'immagine di una ragazza bolzanina dal sorriso contagioso, di una libellula venuta dall'Italia a posarsi per un attimo sul ghiaccio di Sochi.
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