Mercedes all'attacco, Ferrari all'inseguimento

Venerdì, 10 Aprile 2015 19:34

Fabio Camillacci

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Come avevamo previsto, dopo il successo della Ferrari di Vettel in Malesia sono tornate le Mercedes tritatutto: almeno sul passo gara, con le gomme medie, le monoposto della Casa di Stoccarda hanno dimostrato di essere di un altro pianeta rispetto agli altri.

Nelle prime due sessioni di prove libere del GP di Cina, le due “Stelle” hanno dato oltre un secondo di distacco alle Ferrari, le più immediate inseguitrici. Però il Cavallino Rampante, nelle libere di Shanghai, può consolarsi con la velocità più alta e con l’ottimo feeling con gli pneumatici soft: una splendida notizia in vista soprattutto delle qualifiche del sabato.

Raikkonen ha chiuso al 2° posto a “soli” 4 decimi da Hamilton (1’37”662 contro 1’37”219). E Lewis dal canto suo ha mostrato qualche imperfezione, con diversi “lunghi”. Un ottimo Ricciardo, sulla Red Bull, si è inserito al 3° posto, davanti a Vettel (4°, e autore di un testacoda nelle fasi iniziali della seconda sessione) e Rosberg (5°, con il suo giro migliore “sporcato” però da un errore).

L’altra Red Bull, quella di Kvyat, è stata costretta a terminare in anticipo le prove per un problema ai freni. Il nuovo turbo e il nuovo motore elettrico, sommati ad alcuni esperimenti aerodinamici, sembrano aver fatto leggermente migliorare le McLaren (10° Button, 12° Alonso), mentre Felipe Massa ha vissuto un’autentica giornata-no. Il brasiliano è l’emblema dell’involuzione Williams: in mattinata ha avuto problemi con la power unit, al pomeriggio è stato protagonista di una spettacolare uscita di pista che ha costretto i commissari a sventolare le bandiere rosse.

Episodio curioso nel corso della seconda sessione: uno spettatore (uno dei pochi, visto che in questo venerdì di prove le tribune erano praticamente vuote…) ha invaso la pista, prima di essere bloccato e arrestato dalla polizia. Peraltro, ha rischiato grosso perché ha attraversato il circuito proprio mentre alcune macchine stavano tagliando la linea del traguardo.

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